La Certificazione Unica (ex CUD) è il documento fondamentale per fare la dichiarazione annuale dei redditi. Si tratta di un documento che riepiloga i redditi percepiti e le ritenute fiscali subite e deve essere emesso dal datore di lavoro, per i dipendenti, o dal committente, per i lavoratori autonomi.
In questo articolo vedremo nel dettaglio quali informazioni contiene, chi deve inviarla, chi sono i destinatari ed entro quali scadenze per essere in regola con gli adempimenti fiscali.
La Certificazione Unica, per chi percepisce redditi da lavoro dipendente e/o autonomo, è il documento di base per poter compilare la dichiarazione annuale dei redditi, nella sezione “redditi da lavoro”, appunto.
Che differenza c'è tra CUD e Certificazione Unica? La risposta è: nessuna differenza. La CU è semplicemente la nuova versione del vecchio modello CUD, ormai non più in uso.
Si tratta di un documento che contiene i redditi percepiti dai lavoratori - autonomi e dipendenti - l'anno precedente rispetto a quello in cui viene prodotto e consegnato. In sostanza la Certificazione Unica 2023 o CU 2023, riguarda i redditi da lavoro percepiti nel 2022.
Nella Certificazione Unica sono presenti diverse informazioni, in particolare:
In sostanza, è un riepilogo dei redditi percepiti nel corso dell’anno e si riceveranno tante certificazioni quanti sono i datori di lavoro o i committenti avuti nel corso dell’anno.
Ad esempio, se un lavoratore dipendente ha cambiato lavoro nel corso del 2023 riceverà almeno due certificazioni.
Il soggetto che paga i compensi da lavoro dipendente o da lavoro autonomo, deve versare le ritenute IRPEF su detti compensi e produrre la relativa certificazione annuale: la Certificazione Unica.
In pratica spetta al cosiddetto sostituto di imposta, che tipicamente coincide con la figura del datore di lavoro, per i dipendenti, o del committente/cliente, per i lavoratori autonomi.
Chi produce la certificazione è tenuto ad adempiere a due obblighi:
Chi deve avere la Certificazione Unica oltre ai lavoratori in attività? Questo documento riguarda anche:
In questo caso parliamo di Certificazione Unica INPS, che viene resa disponibile direttamente sul sito INPS utilizzando i relativi servizi online, attraverso le credenziali SPID oppure la CIE (carte d'identità elettronica).
È comunque possibile ottenere una copia cartacea rivolgendosi a:
Per i lavoratori autonomi i termini sono più ampi perché questi soggetti non possono compilare il 730, che a sua volta ha tempi più ristretti rispetto al modello Redditi.
Ricordiamo, infine, che l’omesso o errato invio all’Agenzia delle Entrate comporta l’applicazione di una sanzione pari a 100 euro per ogni certificazione omessa o errata, con riduzione a un 1/3 se si provvede all’invio entro 60 giorni dal termine ordinario.
Si può sempre scaricare la certificazione unica dal sito dell’Agenzia delle Entrate, accedendo alla propria Area Riservata attraverso le credenziali:
Una volta effettuato l’accesso, bisognerà entrare nel Cassetto Fiscale.
A questo punto sulla sinistra nella barra dedicata alle “Consultazioni” occorrerà selezionare “Dichiarazioni Fiscali” e poi “Certificazione Unica”.
La Certificazione Unica è già di per sé una dichiarazione dei redditi. Per questo motivo, i soggetti lavoratori dipendenti che nell’anno hanno avuto un unico datore di lavoro e non hanno nessuna spesa detraibile o deducibile (ad esempio spese sanitarie o ristrutturazioni), non sono tenuti a compilare la dichiarazione dei redditi, 730 o modello Redditi che sia.
Se invece sono presenti almeno due certificazioni in capo al medesimo soggetto e/o ci sono delle spese deducibili/detraibili, allora occorre compilare la dichiarazione con i dati presenti nelle certificazioni stesse.
Se si procede con la dichiarazione dei redditi precompilata, inoltre, i dati delle certificazioni saranno già presenti sul modello, dal momento che l’Agenzia delle Entrate li ha già ricevuti.
Dunque basterà controllare soltanto che sia tutto in ordine.
Sul sito dell’Agenzia delle Entrate puoi trovare modello e istruzioni della certificazione unica 2023.
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