L’indicatore sintetico dei costi è una stima dei costi complessivi di partecipazione ad una forma pensionistica complementare calcolata facendo riferimento a un aderente-tipo che effettua un versamento contributivo annuo di 2.500 euro e ipotizzando un tasso di rendimento annuo del 4%. Nel calcolo sono presi in considerazione tutti i costi praticati da Priamo; gran parte dei costi considerati, poiché determinabili solo a consuntivo, sono basati su dati stimati. Dal calcolo sono escluse le commissioni di negoziazione, le commissioni di incentivo e le spese e gli oneri aventi carattere di eccezionalità o comunque collegati a eventi o situazioni non prevedibili a priori.
In un fondo pensione multicomparto sono previsti più comparti di investimento. Ciascun comparto presenta un profilo rischio-rendimento differenziato; l'iscritto ha la possibilità di scegliere il comparto cui aderire in funzione del proprio profilo di rischio-rendimento, delle sue esigenze, dei suoi bisogni, dell'orizzonte temporale di permanenza nel Fondo.
E’ l’attività che sfocia nella individuazione delle varie categorie di strumenti finanziari da inserire in portafoglio al fine di attuare una efficiente gestione delle risorse avendo come riferimento un determinato orizzonte temporale, le preferenze in termini di rischio-rendimento e l'insieme delle attività esistenti.Due sono le attività di cui si compone: l'asset allocation strategica e l'asset allocation tattica.
Processo che consente di identificare la ripartizione ottimale di medio-lungo periodo delle risorse finanziarie tra le diverse classi di attività.
Processo che consente di cogliere e sfruttare le opportunità di investimento anche non definite dall'asset allocation strategica, che si presentano nel breve periodo e che pertanto giustificano un temporaneo scostamento rispetto alla composizione del portafoglio di lungo periodo.
E' il parametro oggettivo di riferimento che delinea il profilo di rischio-rendimento del portafoglio gestito e che pertanto riflette coerentemente le decisioni di investimento che sono state prese in sede di definizione dell'asset allocation strategica. Rappresenta anche lo strumento rispetto al quale vengono valutati i risultati della gestione finanziaria delle risorse del Fondo pensione.
Attività mediante la quale si mira a ridurre la componente di rischiosità del portafoglio, ovvero l’insieme delle attività finanziarie acquistate dal fondo pensione, attraverso l'investimento in titoli o strumenti finanziari che abbiano caratteristiche specifiche diverse e che non siano correlati positivamente tra loro nel senso che se uno strumento finanziario aumenta il suo valore, un altro deve scendere così da diminuire il rischio di perdite.
L'esposto è una comunicazione scritta, indirizzata alla COVIP, con la quale si intendono segnalare irregolarità, criticità o anomalie relative alla gestione di un fondo pensione. E' indirizzato direttamente alla COVIP, dopo essersi rivolti al fondo, se:
• il fondo pensione interessato non ha fornito una risposta entro 45 giorni dal ricevimento della richiesta;
• la risposta fornita non è ritenuta soddisfacente.
Per presentare un reclamo al proprio fondo pensione, bisogna compilare e spedire al fondo il modulo di presentazione dei reclami che si trova nella sezione “Reclami” del sito.
Il fondo pensione deve dare risposta a chi presenta il reclamo entro 45 giorni dal ricevimento della richiesta.
Se il fondo pensione non ti ha fornito una risposta entro 45 giorni dal ricevimento della richiesta o la risposta fornita non è ritenuta soddisfacente, puoi segnalare la situazione direttamente alla COVIP attraverso un esposto.
Per presentare un reclamo per conto di un altro soggetto è necessario essere a ciò delegati dal soggetto interessato. In tal caso, chi effettua l'invio deve indicare chiaramente qual è il soggetto per conto del quale il reclamo è presentato e il reclamo deve contenere almeno la firma del soggetto che ha dato l'incarico o recare in allegato una copia dell'incarico conferito.
Se l’invio viene fatto da uno studio legale, un’associazione di tutela dei consumatori o un patronato, questi sono tenuti a indicare nel reclamo le proprie valutazioni, cioè gli elementi in base ai quali reputano che la situazione lamentata sia fondata.
Il reclamo devono inoltre contenere l'indirizzo del soggetto per conto del quale è presentato.
Per ottenere i necessari chiarimenti in merito alla situazione riscontrata o la soddisfazione delle proprie richieste, è necessario in primo luogo presentare un reclamo al fondo pensione, il quale è tenuto a fornire una risposta entro 45 giorni dal ricevimento della richiesta.
E' possibile scrivere alla COVIP, dopo essersi rivolti al fondo, se:
• il fondo pensione interessato non ha fornito una risposta entro 45 giorni dal ricevimento della richiesta;
• la risposta fornita non è ritenuta soddisfacente.
E' comunque possibile scrivere direttamente alla COVIP in situazioni di particolare gravità e urgenza, potenzialmente lesive per la collettività degli iscritti al fondo: di norma, sono tali le situazioni segnalate da associazioni o da altri organismi di rappresentanza degli iscritti.
La COVIP non prende in considerazione gli esposti anonimi.
L’invio di un esposto alla COVIP non richiede particolari formalità. L'esposto deve avere come destinatario principale la
COVIP – Commissione di vigilanza sui fondi pensione e deve essere trasmesso mediante servizio postale al seguente indirizzo
Piazza Augusto Imperatore, 27 – 00186 Roma
o inviato via fax al numero: 06.69506.306
o trasmesso da una casella di posta elettronica certificata all'indirizzo:
protocollo@pec.covip.it